- Giugno 19, 2023
Quello delle Dolomiti è un paesaggio che ti entra dentro. Sognavo di fare il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo da anni e l’esperienza non ha deluso le mie aspettative, seppur fosse un tantino affollata.
In questa mini guida troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per trascorrere una giornata in uno dei luoghi più iconici delle Dolomiti.
Introduzione alle Tre Cime di Lavaredo
Ho visitato le Dolomiti e percorso il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo a fine maggio, quando ancora rifugi, parcheggi e funivie non sono in funzione. Non pensavo, forse ingenuamente, di trovarle così affollate, seppur non quanto in piena estate (ho letto di file immense anche solo per arrivare al primo parcheggio!).
Non è un caso, le Tre Cime di Lavaredo rappresentano la meta naturale più famosa delle Dolomiti sia per la facilità del percorso, accessibile per chiunque abbia un minimo di preparazione, che per la bellezza armoniosa e imponente del suo paesaggio formatosi fino a 270 milioni di anni fa.
Il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo ruota attorno alle tre cime: Cima Piccola (2.857 m.t.), Cima Grande (2.999 m.t. – la centrale) e Cima Ovest (2.973 m.t). Il percorso ad anello è lungo più o meno 10 km e richiede un tempo minimo di 3 ore per essere completato.
Preparati, perché durante l’escursione il tuo sguardo verrà costantemente attirato da viste panoramiche spettacolari, particolari formazioni rocciose frastagliate e vallate.
In questa guida troverai
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Tre Cime di Lavaredo: il percorso ad anello
Lasciati alle spalle il Rifugio Auronzo (2320 m), punto di partenza dell’escursione, e i grattacieli rocciosi dei Cadini di Misurina e incamminati in senso antiorario (è possibile anche in senso orario, questa è stata una mia scelta personale) lungo il sentiero pianeggiante che affianca gli immensi monoliti delle Tre Cime di Lavaredo, il CAI 101.
Supera il Rifugio Lavaredo e prosegui lungo un sentiero che scende dolcemente sotto le cime della Croda Passaporto e del Monte Paterno e che, con le Tre Cime sempre alla tua sinistra, ti condurrà fino al Rifugio Locatelli, strategicamente posizionato di fronte alle tre cime e circondato da un anfiteatro di montagne.
Da qui si gode di una vista meravigliosa sulle tre vette e sul panorama circostante, soprattutto se deciderai di avventurarti in punti più alti.
Superato il Rifugio Locatelli, il sentiero scende brevemente per poi risalire guidandoti lungo una stretta cengia rocciosa. Da un lato, un ripido dislivello rivela ampie vedute panoramiche del paesaggio circostante, mentre dall’altro il sentiero si aggrappa strettamente alla base delle tre torri. Per arrivare a questa parte il percorso potrebbe essere più impegnativo, ma non particolarmente difficile.
Completa il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo incamminandoti lungo il sentiero CAI 105 proseguendo verso il punto di partenza. Il percorso è ben segnato, non puoi perderti!
Quando fare il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo
Le Dolomiti sono considerate le montagne più belle del mondo e scegliere quando andare per viverle al meglio è importante per assicurarti un’esperienza serena e indimenticabile.
Il periodo migliore per fare il trekking ad anello delle Tre Cime di Lavaredo non è sicuramente l’estate piena, come luglio e agosto, perché estremamente affollate (tanto che l’assessorato al turismo della provincia autonoma di Bolzano, per proteggere il territorio, sta cercando soluzioni per renderlo a numero chiuso).
Se il tempo lo permette consiglio di andare a fine maggio/giugno o in autunno; ci tengo a sottolineare che molte funivie e rifugi nelle Dolomiti sono aperti solo da metà giugno a fine settembre, quindi prendi la tua decisione tenendo in considerazione anche questi fattori se per te necessari.
Come arrivare alle Tre Cime di Lavaredo: pedaggio, parcheggio e bus
IN AUTO
Per arrivare al Rifugio Auronzo con l’auto o il camper hai diverse opzioni:
- pedaggio: puoi pagare il pedaggio e percorrere la strada scenica a tornanti di 7km che conduce al Rifugio Auronzo. Il costo varia in base al mezzo: auto 30€ | camper e van 45€ (30€ in bassa stagione) | moto 20€. Una volta in cima troverai un’ampia area parcheggio suddivisa in base al veicolo.
- parcheggio + bus: puoi parcheggiare nell’area prima delle sbarre d’accesso alla strada a pedaggio per 20€ al giorno e decidere di prendere lo shuttle (controlla le date d’inizio del servizio, solitamente da metà giugno) o procedere a piedi, tenendo in considerazione che hai bisogno di almeno un’ora/un’ora e mezza per arrivare al Rifugio Auronzo.
IN BUS
Se invece preferisci arrivare con i mezzi pubblici, queste sono le opzioni:
- da Cortina al Rifugio Auronzo: puoi scegliere se prendere il bus 445 e cambiare per il 444 oppure il bus 030 e cambiare per lo 031. Entrambi i percorsi durano circa 90 minuti, costano 15€ e corrono regolarmente da giugno a metà ottobre;
- da Dobbiaco: se il tuo punto di partenza è Dobbiaco, puoi salire sulla linea 444 attiva da giugno a metà ottobre. Dura 45 minuti e il costo del biglietto è di 16€ andata e ritorno. RICORDA che in alta stagione, dal 10 luglio al 10 settembre, è obbligatorio prenotare il biglietto online, lo puoi fare qui