I sapori di viaggio sono quelli che preferisco e per raccontarti quelli di Budapest ho scelto 5 piatti tipici da provare assolutamente se deciderai di visitarla.
Chi viaggia sa che ci sono molti aspetti di un Paese che aiutano a conoscerlo meglio, a comprenderne le sfumature e chi le vive tutti i giorni. Il cibo è uno di questi e per me è sempre un gran piacere avventurarmi alla scoperta dei piatti tipici per conoscere una città, una cultura, un popolo.
Scopriamo insieme la cucina tipica ungherese attraverso i piatti tipici della sua capitale!
In questa guida troverai
Ciao, mi chiamo Elena, travel blogger e copywriter di viaggio. Ti aiuto a scoprire nuove mete e a raccontarle con cura.
Se vuoi seguimi su Instagram per lasciarti ispirare o contattami se vuoi collaborare con me!
Piccola introduzione alla cucina tipica ungherese
Sullo sfondo della cucina tipica ungherese c’è il mondo contadino caratterizzato da alcuni sapori e ingredienti che prevalgono su altri come la paprika, la cipolla, la panna acida e la carne.
Noterai che molti dei piatti tradizionali presenti nei menù si contraddistinguono per la pazienza che bisogna avere nel cucinarli lentamente, tipica del vivere lento di altri tempi: la carne del gulash per esempio, come lo spezzatino di carne che abbiamo in Italia, va necessariamente cucinato a fuoco lento per ottenere quella morbidezza e quel sapore che tutti conosciamo.
Speziata (tieni a mente che l’Ungheria ha subito l’occupazione ottomana per quasi un secolo e mezzo, quindi di spezie se ne intendono!), abbondante e saporita, la cucina tipica ungherese conquista facilmente ogni palato.
Se la stai scoprendo per la prima volta, di seguito ti racconto Budapest attraverso i 5 piatti tipici che ho preferito durante il mio viaggio nella perla del Danubio e i ristoranti o stand di street food dove trovarli.
1° Gulash
Il mio racconto sui sapori di viaggio dedicato a Budapest non poteva non cominciare dal gulash, il piatto tipico più famoso. Si tratta di uno spezzatino di carne bovina le cui radici contadine sono racchiuse nel nome stesso: in ungherese la parola Gulyás deriva dalle parole gulyás, che significa mandriano, e gulya che significa mandria.
Ingrediente che lo differenzia dal gulash preparato in altri paesi è la paprika. Al Mercato Centrale puoi acquistarla in diverse varianti, compresa l’affumicata, e portarla a casa come souvenir (è talmente buona che da quando l’ho comprata la sto usando quasi in ogni piatto!).
Curiosità: In origine il gulash veniva preparato esclusivamente con carne di maiale per due ragioni: in primis quella bovina costava di più, inoltre durante l’occupazione ottomana i cittadini ungheresi dovettero consegnare quasi ogni animale domestico tranne il maiale, visto che la religione musulmana ne vieta il consumo.
Dove mangiare il gulash a Budapest
Situato nel cuore del ghetto ebraico, Gettó Gulyás è a mio parere il ristorante ideale dove mangiare il gulash a Budapest. Dall’atmosfera intima e accogliente, il locale ha un nome che racconta in modo abbastanza schietto qual è la sua priorità.
Il menù non ha tante proposte, ma i piatti a disposizione sono perfetti per conoscere la cucina tipica ungherese. Qui potrai assaporare la zuppa di gulash, servita con un eccellente pane a lievitazione naturale, e il gulash pörkölt con orzo e uova strapazzate come contorno, immerso nella salsa al vino che abbraccia tutto il piatto.
2° e 3° Shakshuka e pastrami – gastronomia ebraica
Conoscere la cucina tipica ungherese e cosa si mangia a Budapest significa anche entrare più in profondità nella storia del paese. Sai che prima della Seconda Guerra Mondiale, il 7° distretto della capitale era la casa della più grande comunità ebraica d’Europa?
Non stupisce quindi la presenza di ristoranti israeliani dove poter assaggiare i piatti tipici sempre più amati da chi visita la città.
Nei sapori di viaggio a Budapest ho voluto includere la shakshuka e il pastrami, da provare assolutamente in uno dei ristoranti più gettonati: Mazel Tov.
Dove mangiare nel ghetto ebraico a Budapest
Come Gettó Gulyás, anche Mazel Tov è situato nel ghetto ebraico. Non un semplice ristorante, bensì un centro culturale arredato con cura e letteralmente circondato da piante, che scendono come una cascata dal tetto.
Un grande classico da provare è la Shakshuka, il cui nome significa ‘mistura’: significato azzeccato perché questo piatto è un misto di sapori e profumi quali cipolla, aglio, pomodori, peperoni, spezie e uova, ai quali potrai aggiungere feta e/o melanzane.
Da non perdere anche il pastrami, un sandwich creato con pane di segale farcito con carne affumicata e lasciata stagionare per 14 giorni e arricchita da mostarda e salsa barbecue mediorientale.
In menù troverai anche tante altre proposte, compresi piatti della cucina fusion israeliana.
4° Street food – Langos fritto
Se dico street food, a cosa pensi? Io ai fritti del Sud Italia e con il lángos il mio pensiero si è trasformato in una sorta di pizza fritta che ricorda tantissimo le nostre specialità meridionali.
Dove mangiare il langos a Budapest
Il regno dello street food a Budapest è sicuramente Karavan Street Food. Si tratta di un giardino con stand gastronomici di ogni tipo, compreso quello dedicato ai lángos.
Qui puoi provarlo in diverse varianti, sia vegetariane che con carne; personalmente ho provato quello con panna acida e rucola e quello con i peperoni grigliati, entrambi ottimi.
Potrebbe interessarti anche: le esperienze da non perdere a Budapest se la visiti per la prima volta
5° Kürtőskalács o chimney cake, il dessert da passeggio
Simbolo dell’Ungheria, tra i 5 piatti tipici da provare a Budapest non poteva mancare il Kürtőskalács, un dolce a forma cilindrica che può essere mangiato dovunque sia nella sua versione più semplice, cosparso di cacao e zucchero come quello della foto, che in versioni più originali ripieno di gelato e dolci vari. In inglese è stato tradotto come ‘chimney cake’ perché in ungherese “kürtő” significa camino e “kalács” dolce/brioche.
Camminando per le strade di Budapest sentirai il suo profumino e saprai dove andare per trovarlo!